PNRR

Review and progress status of Italy’s PNRR plan

PNRR

55 obiettivi (riforme e investimenti) entro il 2022

Dotazione complessiva

Source (€ mld.)	A debito	Fondo perduto	TOT
EU
NGEU	123	69	192
ReactEU		14	14
TOT EU	123	83
———————–	———–	—————	———–
ITA
Piano Inv Complement.		31
TOT ITA		31	31
———————–	———–	—————	———–
TOT BOTH	123	114	237
———————–	———–	—————	———–

(Poi si aggiunge il Piano Transizione 4.0 € 14 Mld ).

• Di questi fondi, “Rivoluzione Verde e transizione ecologica” = M2 assorbe € 59.33 Mld (~40%) divisa in 4 componenti.
• Al mezzogiorno, dovrebbe andare la soglia minima del 40%.

Particolarità

(Centurelli 2023):

• Ha inquadramento giuridico dei cosiddetti strumenti “a gestione diretta” noti anche come programmi tematici, quelli per intendersi che includono tra i relativi Programmi Horizon Europe, Programma antifrode dell’UE, Strumento tecnico di supporto (TSI), LIFE… e non in quella “a gestione concorrente con gli Stati Membri” come i Fondi strutturali europei.
• A differenza di tutti gli altri strumenti esistenti, i Piani approvati nell’ambito del Dispositivo di Ripresa e Resilienza si attuano obbligatoriamente attraverso un meccanismo di rendicontazione connesso al raggiungimento di obiettivi qualitativi/procedurali (Milestone) e quantitativi (Target), e non ai costi sostenuti. I PNRR sono per questo motivo classificati come programmi “performance based” e non di spesa.
  • (Ex art. 22 del regolamento (UE) 2021/241)
  • Da qui una serie di controlli (anti-frode, corruzione, conflitti d’interesse, doppio finanziamento)

(Boeri and Perotti 2023):

• Anche gli € 83 Mld A FONDO PERDUTO, in realtà sono solo € 42 Mld netti se si tiene conto che l’UE si finanzia indebitandosi col mercato o aumentando i contributi che i membri pagano annualmente.

Sistema di controlli

Il Regolamento (UE) 2021/1060 ha introdotto varie novita (… Centurelli (2023))

E’ stato costituito un “sistema di gestione e controllo” multilivello, con una Cabina di regia politica ed un presidio centrale affidato originariamente alla Ragioneria Generale dello Stato ed ora alla Struttura di Missione PNRR della Presidenza del Consiglio dei Ministri introdotta con il decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13 e specifici sistemi di gestione e controllo adottati dalle singole Unità di missione costituite presso ogni Amministrazione centrale responsabile di interventi PNRR (sorta di Autorità di gestione di un Programma dei Fondi strutturali con simili livelli di responsabilità ma minore autonomia).

Dotazione per Ministero

Ministero Sud e Coesione territoriale

Titolare di 4 misure:

• Miss 5 Inclusione e Coesione Comp 3. Interventi speciali per la coesione territoriale ➜ (€ 1.70 Mld)

MITE PNRR roadmap e slide >

MIPAAF

• Investimento 4.3 - Investimenti nella resilienza dell’agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche - 880 mln

Dotazione per Missione

Missione 1 (€ 40 mld) ➜ Digitalizzazione, Innov., Competit… (?) ➜ ? componenti

Missione 2 (60 mld) ➜ Transizione Ecologica (MITE) ➜ 4 componenti

COMPONENTI
1. Economia circolare e agricoltura sostenibile ➜ (€ 2.3 Mld) 2. Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilita sostenibile ➜ (€ 13.9 Mld) 3. Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici ➜ (€ 14.1 Mld) 4. Tutela del territorio e della risorsa idrica ➜ (€ 4.1 Mld) [TOT = € 34.7 Mld] - riduzione dispersione risorse idriche | M&T (Milestones e Targets) 89/527 (totali)

M2 C1. Economia circolare e agricoltura sostenibile

• Realizzazione nuovi impianti di gestione rifiuti e ammodernamento esistenti ➜ € 1.5 Mld
• Progetti “faro” di economia circolare ➜ € 600 mln
• Riforme:
  • Strategia nazionale per l’economia circolare;
  • Programma nazionale per la gestione dei rifiuti
  • Supporto tecnico alle autorità locali
• isole verdi ➜ € 200 mln
• cultura e consap ➜ € 30 mln

MIPAAF - Investimento 2.1 | Sviluppo logistica per i settori agroalimentare,pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo -> 800 mln - Investimento 2.2 | Parco Agrisolare. -> 1500 mln - Investimento 2.3 | Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare -> 500 mln

M2 C2. Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilita sostenibile

• Sviluppo agro-voltaico ➜ € 1 Mld
• Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’auto-consumo ➜ € 2.2 Mld
• Promozione impianti innovativi (incluso off-shore) ➜ € 675 mln
• Sviluppo bio-metano ➜ € 1.9 Mld
• Riforme:
  • Semplificazione delle procedure di autorizzazione per gli impianti rinnovabili on-shore e off-shore, nuovo quadro giuridico per sostenere la produzione da fonti rinnovabili e proroga dei tempi e dell’ammissibilità degli attuali regimi di sostegno
  • Nuova normativa per la promozione della produzione e del consumo di gas rinnovabile
• Rafforzamento di smart grid ➜ € 3,6 Mld
• Interventi su resilienza climatica delle reti ➜ € 500 mln
• Produzione di idrogeno in siti dismessi (Hydrogen Valleys) ➜ € 500 mln
• Utilizzo dell’idrogeno in settori hard-to-abate ➜ € 2 Mld
• Ricerca e sviluppo sull’idrogeno ➜ € 16 mln
• Riforme:
  • Semplificazione amministrativa/riduzione ostacoli normativi a diffusione dell’idrogenoo
  • Misure volte a promuovere la competitività dell’idrogeno
• Sviluppo infrastrutture di ricarica elettrica ➜ € 741 mln
• Idrogeno ➜ € 0.450 Mld

M2 C3. Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici

• Ecobonus e del Sismabonus fino al 110% per efficienza /sicurezza ➜ € 13.9 Mld
• Sviluppo di sistemi di teleriscaldamento ➜ € 200 mln

M2 C4. Tutela del territorio e della risorsa idrica

• …

• M2 C4 I4.1 “Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico”

• M2 C4 I4.2 “Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti”

• M2 C4 I4.3 “Investimenti nella resilienza dell’agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche”

• Realizzazione di un sistema avanzato ed integrato di monitoraggio e previsione ➜ € 500 mln

• Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico ➜ € 1.3 Mld

• Riforme:

  • Semplificazione e accelerazione procedure attuazione interventi dissesto idrogeologico

• Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano € 330 mln

• Digitalizzazione dei parchi nazionali € 100 mln

• Rinaturazione dell’area del Po € 360 mln

• Bonifica dei siti orfani € 500 mln

• Ripristino e tutela dei fondali e degli habitat marini € 400 mln

• Riforme: + Adozione di programmi nazionali di controllo dell’inquinamento atmosferico

  • Investimenti in fognatura e depurazione € 600 mln

• Riforme: + Misure per garantire la piena capacità gestionale per i servizi idrici integrati

Missione 3 (€ 25.4 mld) ➜ Infrastrutture per una mobilità sostenibile (?) ➜ ? componenti

Missione 4 (€ 231 mld) ➜ Istruzione e ricerca (?) ➜ ? componenti

Missione 5 (€ 20 mld) ➜ Inclusione e coesione (?) ➜ 3 componenti

COMPONENTI

1. Politiche per il lavoro ➜ (€ ? Mld)
2. Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore ➜ (€ ? Mld)
3. Interventi speciali per la coesione territoriale ➜ (€ 1.70 Mld) - MinSUD

M5C3 - Inv 1.1.1 Aree interne - Potenziamento servizi e infrastrutture sociali di comunità

• 725 mln € #### M5C3 - Inv 1.1.1 Aree Interne - servizi sanitari di prossimita
• 100 mln € #### M5C3 - Inv 1.2 Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie
• 300 mln € #### M5C3 - Inv 1.3 Interventi socio-educativi contro povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore
• 220 mln € #### M5C3 - R 1.1 Semplificazione delle procedure e rafforzamento dei poteri del Commissario nelle Zone Economiche Speciali
• 0 mln €

Missione 6 (? mld) ➜ Salute (?) ➜ ? componenti

OPINIONI

• [2022] “È caotico dall’inizio” >“Sia il NextGenEu, sia il Pnrr non si distinguono particolarmente per la chiarezza degli obiettivi e per i dettagli del programma di realizzazione. […] Né essi si pongono il problema di valutare l’impatto economico e sociale dell’allocazione delle risorse e i benefici e i costi economici delle azioni proposte. […] lo stato attuale del Pnrr dà l’impressione di un approccio caotico alla programmazione, con una molteplicità di progetti non coordinati, e di dubbia realizzabilità, e una gestione decentrata in difficoltà sia per la valutazione dei progetti stessi, sia per la loro implementazione. Mancano inoltre caratteristiche cruciali quali modularità, replicabilità e rapidità di esecuzione per un piano di investimenti che si propone realizzazioni di successo in tempi brevi. Queste condizioni sono inoltre particolarmente critiche nel Mezzogiorno.” (Scandizzo 2022)

• Servono più informazioni sulla: a) spesa, b) milestones (qualit) e c) target (quanti)… A partire dal 2023 cominceranno a prevalere i target consistenti in risultati effettivamente misurabili, in lavori concretamente eseguiti, che sono una sfida assai più difficile (zanardi2022?)

STATUS

• [sett 2023 - PROGRESSO] RATE erogate > non esiste una scadenza semestrale per la richiesta dei fondi Ue, bensì il vincolo da rispettare sono due richieste all’anno, non necessariamente ogni sei mesi

• agosto 2021 - pre-finanziamento da 24,9 miliardi € (pari al 13% del totale)

1 rata

• (Rich 30/12/21) -> 13 apr 2022 - 1a rata da 21 miliardi € (tolta quota prefin = 3.9 mld)

2 rata

• (Rich 29/06/22) -> 8 nov 2022 - 2a rata da 21 miliardi € (tolta quota prefin = 3.1 mld)

3 rata (ritardi)

• (Rich 30/12/22) -> Sblocco 20/7/2023 -> 11 settembre 2023 - 3a rata da 18.5 miliardi € (19 previsti, tolta quota prefin = 2.8 mld)
• (3 relazione del Governo con risultati, stima spese, difficolta, revisione PNRR e RePowerEU¹)
  • esame piu lungo di Comm EU sui progetti x sblocco di fondi (concesssioni portuali | reti teleriscaldamento | PUI)

[Modifica PNRR]

• (Proposta di revisione approvata dalla Cab Regia il 27/7/2023 e inviata alla Commissione) chiede modifica 10 (su 27) obiettivi PNRR legati alla 4 rata -> OK Consiglio Affari Generali dell’UE 19/09/23 -> OK Comm 24/11/23 -> + Ecofin 8 dicembre l’approvazione definitiva (BRESOLIN 2023).
  • modifiche formali
  • modifiche settoriali
  • rafforzamento riforme + nuove riforme (“Incentivi.gov.it”; riforma Pol. Coesione; Capitolo REPowerEU)
    • destinare 19,2 miliardi al nuovo capitolo RePowerEu per la transizione energetica anche grazie al definanziamento di una serie di interventi (per un valore pari a 15,9 miliardi), con l’impegno a realizzarli comunque utilizzando fondi nazionali
  • la riprogrammazione di alcuni interventi
    • e.g. “piccole opere”, erano progetti in essere ma non erano ammissibili (che troveranno copertura su altri programmi)
    • 1 mld€ x viabilità
    • 5 mld€ di 75% interventi sotto 100K € e che non avrebbero avuto compliance col DNSH
    • andranno sui fondi di sviluppo della coesione…
      • Beni confiscati
        
      • Infrastrutture Sociali

4 rata

• (Rich 22 sett 2023) -> 28 Dicembre 2023 - 4a rata da 16.5 miliardi € (28 obiettivi e traguardi
  • obiettivi includevano nuovo codice contratti pubblici²

5 rata

Sarà la prima rata dopo la revisione

• (Rich ??? 2024) -> mmm 202X - 5a rata da 18 miliardi €
• 52 obiettivi connessi tra cui:
  • digitalizzazione: Ministero della Difesa, della Giustizia, Consiglio di Stato, Inps, Inail nonché la piena operatività del sistema nazionale di e-procurement.
  • infrastrutture: aggiudicazione degli appalti del settore idrico, dell’elettrificazione della linea ferroviaria nel mezzogiorno e dell’aggiudicazione della tratta Ferroviaria Salerno-Reggio Calabria,
  • ambiente: interventi di fognatura e depurazione e in tema di realizzazione degli impianti di rifiuti,
  • istruzione: riforma dell’istruzione primaria, secondaria e terziaria nonché l’aggiudicazione di tutti gli appalti delle nuove scuole.
  • riforme: sarà rendicontato il nuovo codice della proprietà industriale.

6 rata

• (Rich ??? 2024) -> mmm 202X - 6a rata da 11 miliardi €

Mentre nel 2025 sul tavolo ci sono + ??? 2025 - 7a rata da 18 miliardi € + ??? 2025 - 8a rata da 11 miliardi € + ??? 2026 - 9a rata da 13 miliardi € + ??? 2026 - 10a rata da 18,1 miliardi €

• [sett 2023 - Memoria Banca D’Italia] “Il progresso nell’attuazione del Piano e l’erogazione delle rate di finanziamento”

---

1. REPowerEU (maggio 2022) è la risposta dell’UE alle perturbazioni del mercato energetico globale causate anche dalla guerra Russo-Ucraina. Un Regolamento REPower EU (feb 2023) ha consentito di modificare i PNRR

   ↩︎

2. Come da M1C1-75 si accelera la digitalizzazione di contratti pubblici con un ecosotema integrato di piattaforme digitali che operano tra loro e con le banche dati esistenti: PDND (Piattaforma Digitale Nazionale Dati) - Sistemi e BD di ANAC (Banca Dati Contratti Pubblici, Fascicolo Virtuale, …. )↩︎